"Woman of the River: Georgie White Clark, Whitewater Pioneer" di Richard Westwood, pubblicato dalla Utah State University Press, racconta la straordinaria vita di Georgie White Clark, un'avventuriera, narratrice ed eccentrica pioniera del rafting sul fiume Colorado. Il libro esplora il viaggio di Georgie attraverso i canyon del Colorado, iniziando con le sue coraggiose nuotate con un solo compagno, fino a diventare una delle guide fluviali più famose della regione. Westwood traccia l'evoluzione del percorso di Georgie, dal suo iniziale servizio guida part-time, nato per finanziare le sue avventure fluviali, fino a diventare una figura di spicco nel mondo del rafting, introducendo molti altri ai pericoli e alle bellezze delle rapide del fiume Colorado. Il libro racconta come Georgie ha contribuito a trasformare uno sport avventuroso di élite in una delle principali attività turistiche, adattandosi ai cambiamenti che hanno plasmato il fiume e il suo mondo, come la costruzione della diga di Glen Canyon, l'aumento esponenziale della popolarità del rafting e le crescenti normative del Parco Nazionale. "Woman of the River" offre un affascinante sguardo sulla vita di una donna eccezionale che ha sfidato le convenzioni e ha lasciato un segno indelebile sulla storia del rafting.
Il libro "Woman of the River: Georgie White Clark, Whitewater Pioneer" di Richard Westwood, pubblicato nel 2013 dalla Utah State University Press, racconta la vita straordinaria di Georgie White Clark, una pioniera del rafting sul fiume Colorado. Clark, avventuriera, narratrice ed eccentrica, si innamorò dei canyon del fiume Colorado fin da giovane, nuotando alcuni tratti con un solo compagno. In seguito, esplorò i canyon a piedi e in zattera, condividendo sempre più la sua passione per il fiume Colorado con amici e conoscenti. Inizialmente, offrì un servizio di guida part-time per finanziare i suoi viaggi fluviali, ma divenne presto la guida fluviale più conosciuta dei canyon, introducendo numerose persone ai suoi rapidi, sia direttamente in barca utilizzando grandi zattere di gomma, sia tramite articoli su riviste e film. La sua figura fu fondamentale nel trasformare uno sport avventuroso d'élite in una principale attività turistica.
Westwood narra la vita avventurosa di Georgie White Clark, descrivendo le sfide e le soddisfazioni di una donna pionieristica in un campo dominato dagli uomini. Il libro traccia la sua evoluzione da esploratrice solitaria a guida esperta, documentando la sua profonda conoscenza del fiume Colorado e la sua capacità di adattarsi ai cambiamenti che hanno investito il fiume e l'attività del rafting. Con l'arrivo della diga di Glen Canyon, l'aumento esponenziale della popolarità del rafting e l'introduzione di regolamentazioni più stringenti da parte del National Park Service, Georgie White Clark ha giocato un ruolo chiave nell'adattare il rafting a un contesto nuovo, contribuendo a trasformarlo in un'esperienza accessibile a un pubblico più ampio. La sua storia, oltre a essere un racconto avvincente di viaggio e scoperta, è un'importante testimonianza della storia del rafting e dell'influenza che ha avuto sulla conservazione dei canyon del fiume Colorado.