In questo libro stimolante che sfida le opinioni prevalenti sulle fonti del Nuovo Testamento, Dennis R. MacDonald sostiene che le origini di alcuni passi nel libro degli Atti non sono da ricercare nelle leggende cristiane precoci, ma nelle epiche di Omero. MacDonald si concentra su quattro casi specifici nel libro degli Atti degli Apostoli per dimostrare che l'autore di questo libro ha preso in prestito da Omero e ha riadattato elementi epici per la sua narrazione. Esamina in dettaglio come l'autore degli Atti ha utilizzato il materiale omerico per plasmare la sua rappresentazione di Paolo, Luca, Stefano e Pietro. Questo libro offre una prospettiva nuova sull'influenza dell'epica omerica sulla letteratura cristiana primitiva e mette in discussione le ipotesi tradizionali sulle fonti del Nuovo Testamento.